L’Italia finalmente riapre

Da oggi si circola liberamente tra le regioni di tutta la penisola, da nord a sud, e prende il via la stagione dei viaggi. Sarà sicuramente un’estate diversa dalle altre, ma i gestori delle strutture ricettive italiane sono pronti a questa nuova sfida. Come la stanno affrontando? Quali strumenti possono aiutarli a gestire al meglio il flusso dei viaggiatori? Lo abbiamo chiesto a Ciro Siciliano, hotel revenue manager.

Quali sono le principali misure che stanno adottando i gestori dei B&B per la riapertura delle strutture?

In primis gli standard di distanziamento e i processi di igienizzazione, dalla hall alle stanze, ma anche ascensori e ambienti di servizio, per mettere in sicurezza tutti: personale e ospiti.

Tra queste ce n’è una sulla quale vi è maggiore attenzione da parte degli ospiti?

L’igiene è sicuramente il fattore principale ma non solo, tutti si stanno soffermando sui cosiddetti “piccoli dettagli” e saranno proprio quelli che faranno la differenza. Il primo tra tutti sarà mettere a disposizione i dispositivi di protezione individuale, come mascherine e  gel igienizzanti, ma anche consigli pratici su come tenere le distanze e godersi al meglio la struttura ed i relativi servizi.

Cambiamenti in vista anche per la colazione?

Sarà inevitabilmente riorganizzata, con una modalità “slow” che renderà meno frenetico il buffet con la giusta dinamicità e senza assembramenti, magari mediante modalità “à la carte”.

Un aiuto per i gestori

La tecnologia può aiutare i gestori a gestire queste nuove esigenze?

Certo, rendendo più smart i servizi di check-in e check-out, mediante applicazioni e serrature automatizzate che con pochi semplici click daranno ai clienti tutte le informazioni per poter accedere autonomamente, snellendo così il carico di lavoro e lo stress del distanziamento forzato. Senza dubbio tra documenti consegna chiavi e tanto altro, mancherà l’empatia che nella maggior parte dei casi contraddistingue una struttura ricettiva, ma sarà una misura essenziale per l’ospitalità 2.0.

Per il turismo il 2020 è appena iniziato, che anno ti aspetti?

La sensazione è che il 2020 sarà un anno di grandi svolte e tantissimi cambiamenti, che però porteranno nel 2021 il settore ai livelli ante Coronavirus. Solo intraprendendo i cambiamenti dovuti a questa rivoluzione si darà un futuro all’intero settore del turismo. Ci sembrerà all’inizio difficile, ma saremo i primi a risollevarci.